Condominio, come smascherare una potenziale truffa

Anche i condominì, come le persone fisiche, sono soggetti a truffe da individui con pochi scrupoli. Oggi vi racconto la mia esperienza personale da amministratore di condominio. In uno dei condominì che rappresento ho trovato nella cassetta delle lettere – a me riservata – una comunicazione inviata da un avvocato romano che, rappresentando una società di recupero crediti, mi intimava il pagamento di una somma (seppur esigua) di 98,10 euro in nome e per conto di Enel/Servizio Elettrico Nazionale per delle precedenti fatture non ancora saldate.

Sin da subito mi è sembrata una richiesta infondata: appena insediatomi, lo scorso febbraio, come da prassi ho contattato tutti i fornitori per verificare la presenza o meno di una situazione debitoria, constatando con piacere che non vi fosse alcun debito nei loro confronti. Ecco perchè, ricevuta quella comunicazione, ho sospettato subito. Giova peraltro ricordare che Enel Servizio Elettrico Nazionale non si serve di società di recupero crediti, attiva il distacco della fornitura in caso di morosità.

Ma come ci si comporta in questi casi?

Per prima cosa ho fatto una ricerca sulla societŕ di recupero crediti, poi mi sono concentrato sulla lettera: la comunicazione non era una raccomandata o una lettera tracciata, per cui nessuno ne ha firmato la ricezione. Dopodichè ho controllato l’esistenza dell’avvocato in questione che risulta regolarmente iscritto all’albo. Ho provato a contattare il numero telefono riportato sulla lettera, ma una voce registrata mi ha detto che sarei stato richiamato a breve (cosa mai avvenuta).

In ultimo, la prova maestra: sulla comunicazione inviatami dall’avvocato, il codice fiscale del condominio e il numero utente non corrispondevano al condominio da me rappresentato. Chiamare l’Enel per sentirmi dire che tutti i pagamenti fossero in regola č stato l’ultimo passaggio di questa storia simpatica.

Tengo a precisare che questa piccola indagine mi ha portato via una ventina di minuti. Quindi il mio consiglio è: verificate sempre tutti i dati delle comunicazioni che ricevete, divertitevi a giocare a guardie e ladri, siate assetati di verità, usate gli strumenti della conoscenza oggi alla portata di tutti.

I vostri condomini vi saranno riconoscenti e sapranno di poter contare su un professionista serio.

(photo: courtesy of Condominio News)